E riecco il tempo delle zucche.
Le attendo, ogni anno, con ansiosa trepidazione, ne accumulo deliranti scorte, e le mangio smodatamente fino a Primavera, senza disdegnarle a colazione.
Poi , d'un tratto, mi accorgo che non ce n'è più neanche l'ombra e allora, ammettiamolo pure, un briciolo di liberatorio sollievo, lo provo anch'io .
Oggi ho aggiunto la zucca a una profumatissima battuta d'anatra, ma la stagione è ancora lunga, che si sappia !
Buon lunedì .Le attendo, ogni anno, con ansiosa trepidazione, ne accumulo deliranti scorte, e le mangio smodatamente fino a Primavera, senza disdegnarle a colazione.
Poi , d'un tratto, mi accorgo che non ce n'è più neanche l'ombra e allora, ammettiamolo pure, un briciolo di liberatorio sollievo, lo provo anch'io .
Oggi ho aggiunto la zucca a una profumatissima battuta d'anatra, ma la stagione è ancora lunga, che si sappia !
Pici con ragù di petto d'anatra e zucca
Ingredienti per 4 persone
320 G PICI
600 G ZUCCA ( già pulita )
1 PETTO D'ANATRA GRANDE ( privato della pelle )
1 CIPOLLA DOLCE
1 SPICCHIO D'AGLIO
1 RAMETTO DI ROSMARINO , SALVIA E TIMO
1 FOGLIA ALLORO
2 BACCHE DI GINEPRO
1 CHIODO DI GAROFANO
NOCE MOSCATA
VINO BIANCO
NOCE MOSCATA
VINO BIANCO
PECORINO
SALE
OLIO EVO
Tagliare la zucca a cubetti . Privare il petto d'anatra del grasso in eccesso e batterlo a coltello, fino a ridurlo in piccoli tocchetti.
Tritare la cipolla e farla appassire, a fuoco dolce, in un'ampia padella, con un filo d'olio, l'aglio spellato, gli aromi e le spezie . Aggiungere l'anatra, saltarla velocemente a fuoco vivo, per pochi minuti, quindi aggiungere la zucca e amalgamare il tutto. Salare, cospargere con un pizzico di noce moscata e sfumare con un bicchiere di vino. Coprire e cuocere per una ventina di minuti, mescolando di tanto in tanto, finché la carne non sarà morbida e la zucca cotta, ma ancora soda.. Aggiustare di sapore, eliminare aglio e aromi, alzare la fiamma e lasciare leggermente restringere il fondo.
Lessare i pici al dente, scolarli e spadellarli velocemente con il sugo.
Trasferire la pasta nei piatti e completare con abbondante pecorino a lamelle.